La responsabilità dell'impennata dei contagi non è tutta delle scuole!

Già a metà settembre segnalammo l'incoerenza di istituzioni e media che ignoravano il problema dei mezzi di trasporto come veicolo di potenziale contagi da covid19.

Le immagini di un TG Locale documentò il 17 settembre gli assembramenti dentro e fuori gli autobus presso la stazione di Modena. Nessuno però ha dato peso a questo tema. 

Ora, a distanza di un mese, dopo una notevole impennata dei contagi, qualcuno si sveglia e questa settimana diversi giornalisti su tv nazionali hanno rimarcato come bisognerebbe scaglionare gli ingressi a scuola e che quello dei trasporti sia un grosso problema, non solo per studenti ma anche lavoratori e pensionati (non tutti possono spostarsi in auto).

Eppure si parla già di chiusure delle scuole per correggere le mancanze delle istituzioni.

Non sarebbe stato meglio organizzare per tempo i trasporti dove ragazzi e persone di tutte le età viaggiano stipati uno addosso all'altro? I responsabili sono le dimensioni dei banchi a scuola e le persone che stanno in spazi aperti senza mascherina?

Nel consiglio comunale del 30 settembre abbiamo presentato una mozione per impegnare il Sindaco a richiedere, anche come Presidente pro tempore di Ucman, maggiore attenzione a Seta incrementando, dove possibile, gli sforzi per garantire il distanziamento sui bus con un maggior numero di corse negli orari di punta.

Seguono le foto del servizio di TRC sugli assembramenti di studenti causati da un numero di autobus inadeguato (e uscite non scaglionate).