Dal consiglio comunale del 30 dicembre: Bilancio e discarica di Medolla tra i temi
Il 30 dicembre si è tenuto l'ultimo consiglio comunale
del 2020.
Numerosi sono stati i temi di discussione che hanno
portato i gruppi consigliari a confrontarsi, talvolta con posizioni distanti,
ma con un dialogo sempre costruttivo.
Nel Question Time il sindaco ha risposto alla nostra
interpellanza con oggetto "Procedure ed adempimenti in vista
del recesso del Comune di Mirandola dall’Unione dei Comuni dell'Area
Nord".
L'ODG del consiglio prevedeva:
1. Comunicazioni del Presidente
2. Presentazione Ordini del Giorno, Interpellanze,
Interrogazioni, Mozioni, etc.
Abbiamo presentato 3 testi:
- Interrogazione sulla creazione di un e-commerce
per il commercio cavezzese. Essendo trascorsi 7 mesi dall'approvazione
della nostra mozione abbiamo chiesto un aggiornamento sullo stato dei
lavori all'assessore competente.
- Interpellanza sulla fornitura di mascherine
chirurgiche alle scuole di Cavezzo. Riportiamo qui il
testo.
- Interpellanza sul dilagante fenomeno
dell'abbandono di rifiuti a Cavezzo. Abbiamo chiesto al Sindaco e alla Giunta se stanno predisponendo
azioni per contrastare l'abbandono di rifiuti (le zone sono sempre le
stesse, a partire da via Malaspina, via San Luigi, via Rebuttina, ecc...)
e sugegrito l'impiego di fototrappole.
3. Approvazione verbali sedute precedenti 4.12.2020 e
17.12.2020 Voto: favorevole
4. Approvazione regolamento comunale per la disciplina
del canone patrimoniale di
occupazione, esposizione pubblicitaria e del canone
mercatale. Voto: favorevole
5. Nota di Aggiornamento al Documento Unico di
Programmazione (DUP) - Periodo
2021/2023 (Art. 170, Comma 1, del D.LGS. N. 267/2000)
– Approvazione. Voto: contrario
Queste le ragioni espresse nella dichiarazione di voto:
Sulla nota di aggiornamento al DUP il mio voto sarà contrario: le mie sono delle motivazioni certamente “Politiche”, non “Tecniche”. Non potrebbe essere diversamente, non fosse altro per la Stima che porto verso il ragioniere Alessandro Luppi . Non metto inoltre in alcun dubbio serietà e impegno di tutte la parti, dai tecnici all’assessore competente, sul cui operato, avallato dall’opera di verifica del Revisore, non obietto alcunché, convinto che la redazione dei documenti contabili sia tecnicamente corrispondente ai requisiti che la vigente normativa impone e fiducioso che non ci siano stati errori formali come quelli recentemente rettificati sul 2018.
Tuttavia non posso non rilevare come nel DUP si faccia riferimento a previsioni basate su dati obsoleti. A pag. 18/20 si parla della situazione delle imprese aperte / cessate a Cavezzo confrontando i dati dal 2016 al 2018. Tuttavia già nel 2019 la situazione a causa della crisi economica è mutata e un’accelerazione della crisi si è avuta nel 2020 a causa del Coronavirus. Queste rilevazioni non sono quindi attendibili su una previsione di bilancio 2021-2024. Crediamo quindi che sarebbe stato necessario richiedere alla Camera di Commercio almeno i dati del 2019.
Altri dubbi sorgono anche sulle previsioni dei servizi per i prossimi 4 anni dove è stato lasciato lo stesso numero di persone che frequentano la scuola materna e la scuola primaria scuola rispetto a quelle delle strutture anziani, quando sappiamo che le dinamiche demografiche vedono una forte contrazione delle nascite a fronte di un invecchiamento della popolazione.
Ci sono altri aspetti politici che vorrei sottolineare: dalla previsione di spesa è emerso che nel 2023, decorsi 5 anni dal conferimento servizio ragioneria in unione, l’amministrazione prevede che questo servizio verrà re interiorizzato. Da un lato ci saranno maggiori spese dall’altro saranno ridotti i trasferimenti in unione. Il tutto si dovrebbe tradurre in un risparmio per il Comune di Cavezzo.
Questo dimostra che a livello politico l’UCMAN è stato un grande fallimento che vede coinvolte tutte le amministrazioni che lo hanno sostenuto: si è trattato di un binario morto che avrebbe avuto un senso solo sfociando in una fusione dei comuni, cosa che dopo un ventennio non è avvenuto ed ha portato solo a maggiore burocrazia ed inefficienze senza riuscire a dare un peso politico significativo all’area nord nonostante lo stesso colore di comuni, provincie e regioni, come la questione dell’ospedale di Mirandola ha dimostrato. Mirandolaexit ha quindi aperto le porte ad una riflessione e scompigliato le carte.
Questo è solo un esempio di come ci sia stata scarsa capacità di guardare al domani e la stessa scarsa capacità di guardare più oggettivamente alle dinamiche demografiche ed economiche del territorio le ritroviamo nell’attuale DUP.
Grazie
6. BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2021-2023 (ART.
151 DEL D.LGS. N.
267/2000 E ART. 10, D.LGS. N. 118/2011) –
APPROVAZIONE. Voto: contrario
Purtroppo sul tema del bilancio è l’indirizzo politico che non ci vede completamente d’accordo. Ci sono progetti e destinazioni sui quali siamo allineati, cose positive come la sostenibilità del debito, come ad esempio alcuni progetti per i giovani, la manutenzione delle strade, la sicurezza stradale, altri su cui la gestione della spesa richiederebbe di essere razionalizzata in modo da cercare di evitare, per mantenere l’equilibrio di bilancio di portare le aliquote irpef allo 0,8.
Inoltre abbiamo visto l’incremento di alcune spese nel 2020 il cui effetti pratici pratici non sono finora tangibili o percettibili. Ne cito uno su tutti: la spesa per la manutenzione del verde
7. Piano di razionalizzazione ordinaria anno 2020
delle società partecipate, ai sensi dell'art.
20 del D.Lgs 175/2016 Voto:
favorevole
8. Mozione presentata dal Consigliere Marcello
Mantovani del gruppo “Crescere Cavezzo”
con prot. n. 14529 del 5/12/2020 avente ad oggetto:
“Emergenza Covid-sostegno ai
cittadini”. Voto: favorevole
9. Mozione presentata dal Consigliere Marcello
Mantovani del gruppo “Crescere Cavezzo”
con prot. n. 14530 del 5/12/2020 avente ad oggetto:
“Albero della Vita”. Voto: favorevole
10. Mozione presentata dal Consigliere Enrico Malverti
del gruppo "Cavezzo Viva" con
prot. n. 15333 del 23.12.2020 avente ad oggetto:
"Sito stoccaggio rifiuti a Medolla".
MOZIONE BOCCIATA DALLA MAGGIORANZA con
nostro voto e del resto dell'opposizione favorevole.
Questa la nostra replica al consigliere Paradisi:
Non sono completamente d’accordo con il consigliere Paradisi. È vero che occorrerebbe avere fiducia nelle istituzioni ma non deve essere una fiducia acritica. Le istituzioni sono fatte da uomini e possono essere fallaci nelle loro valutazioni come gli uomini e soprattutto gli uomini sono spesso influenzati o influenzabili da altre istituzioni, soprattutto dall’indirizzo politico.
Prendiamo ad esempio il deposito gas a Rivara dove fino ai terremoti del 2012 ricorderemo che c’erano stati pareri favorevoli da parte delle commissioni tecniche ministeriali per trivellazioni esplorative. Sappiamo poi com’è finita.
Oppure cito un altro episodio, dato che ho anche io memoria storica come cittadino, sul sito dell’arpa mel 2000 compariva una attenta e meticolosa descrizione dei metodi di prevenzione della grandine in cui si citavano le reti come l’unico mezzo sicuro mentre si parlava dei cannoni come mezzi inutili, come del resto già precedenti sperimentazioni avevano dimostrato eppure questa documentazione sparì da internet quando proprio in emilia romagna si installarono cannoni antigrandine. Quindi fiducia nelle istituzioni sì, ma ripeto non in modo acritico, incassiamo ed accettiamo democraticamente il vostro voto contrario alla mozione e il tempo giudicherà chi ha avuto torto e chi ragione.
Commenti
Posta un commento